Costituiscono attività di riciclaggio:
- l’intestazione fittizia della proprietà di un bene proveniente dalla partecipazione ad un’attività criminosa
- Il finanziamento a fronte di anticipo su fatture emesse per operazioni inesistenti
- Il trasferimento di beni di un’azienda in situazione di insolvenza ad una costituenda società, i cui soci sono i medesimi dell’azienda in decozione, per sottrarre i beni stessi all’aggressione dei creditori
- La richiesta di un finanziamento formulata da una società in cui vengono reimpiegati capitali provenienti da attività criminose
- La richiesta di un finanziamento da parte di una persona fisica che esercita l’attività di “cambio assegni”
- L’erogazione di un finanziamento per l’acquisto di un’autovettura rubata
- L’erogazione di un finanziamento da parte di una società coinvolta nel traffico d’armi
- La mera detenzione di denaro proveniente da un’attività illecita