Segnalazione ADE e titolari effettivi
Effettuare la Segnalazione ADE ed i titolari effettivi
In AUI i titolari effettivi delle società, devono essere registrati entro 30 giorni dall’avvenuta conoscenza, non entro 30 giorni dall’assunzione della qualifica. Nel caso delle segnalazioni mensili all’agenzia delle entrate, seppur mantenendo la stessa linea guida adottata in AUI, significa che la segnalazione di un titolare effettivo in un rapporto esistente, con data inizio partecipazione al rapporto uguale alla data riportata in visura,comporterebbe l’errata considerazione della segnalazione come TARDIVA ma di fatto non lo è, a meno che non venga indicata come data di inizio partecipazione al rapporto, quella in cui se ne viene a conoscenza (anche se concettualmente errata). L’ipotesi di procedere mensilmente alla visura di ogni società in anagrafica, seppur per i soli rapporti aperti, è un’ipotesi non considerabile nè per carico di lavoro nè per costi, d’altronde anche Banca d’Italia ritiene opportuno procedere all’aggiornamento dei dati alla prima occasione utile, quando si ha la possibilità di incontrare il cliente.
Per quanto detto sopra si chiede: se ho un rapporto aperto in data 1/1/2015 con la società Azzurra srl (nomi di fantasia), a marzo 2015 cambia un socio, potrei non fare ulteriori visure e non incontrare nessun delegato/socio o rappresentante della società neanche a chiusura del rapporto (ad esempio mi paga una transazione sempre con bonifico, a saldo il rapporto si chiude e basta), supponiamo tuttavia che a Settembre 2015 faccio una visura e scopro che da maggio 2015 il socio A è stato sostituito dal socio B e si è aggiunto nella stessa data anche il socio C.
Entro fine Ottobre 2015 devo indicare l’uscita del socio A e l’entrata dei soci B e C ma con quali date? Se indicassi Maggio 2015 allora la segnalazione risulterebbe tardiva perchè il controllo si basa sulla differenza tra la data di segnalazione e quella dei rapporti dei soggetti coinvolti.
Quindi cosa segnalare?
Lo stesso ID rapporto, ogni volta in cui variano le anagrafiche associate o c’è un subentro va fatta la comunicazione straordinaria di tipo 2 ricomunicando tutta la storia del rapporto più tutte le anagrafiche e i saldi con l’aggiunta del subentrante.
Non ci devono essere buchi temporali nelle titolarità.