In consultazione le modifiche alle disposizioni in materia di “trasparenza – recepimento della Payment Account Directive (PAD)
Banca d’Italia sottopone a pubblica consultazione alcune modifiche alle Disposizioni in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari. Correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti” per adeguarle alle novità introdotte dalla Direttiva 2014/92/UE (Payment Account Directive – PAD).
Gli obiettivi sono:
- aumentare la trasparenza e la comparabilità delle spese legate a un conto di pagamento (stimolando la concorrenza tra gli intermediari);
- facilitare il trasferimento dei servizi di pagamento connessi al conto;
- favorire l’inclusione finanziaria, prevedendo l’obbligo di offrire un “conto di base” in capo ai prestatori di servizi di pagamento (“PSP”: i.e. banche, istituti di moneta elettronica, istituti di pagamento e Poste Italiane Spa per le attività di bancoposta di cui al D.P.R. 14 marzo 2001, n. 144).
Si ricorda che la direttiva 2014/92/UE è stata recepita nell’ordinamento italiano con il decreto legislativo 15 marzo 2017, n. 37, che ha introdotto il capo II-ter (“Disposizioni particolari relative ai conti di pagamento”) nel titolo VI del Testo unico bancario (TUB).
In attuazione del TUB, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Banca d’Italia hanno emanato proprie disposizioni (es. con riferimento al conto di base e al trasferimento dei servizi di pagamento connessi al conto).
Per completare il recepimento della PAD, con questo intervento in consultazione le Disposizioni vengono modificate con riguardo alla:
- documentazione relativa all’informativa precontrattuale;
- documentazione relativa all’informativa periodica;
- terminologia impiegata nel Prototipo di foglio informativo del conto corrente offerto ai consumatori.
Qui puoi leggere o scaricare il Documento in consultazione del 27 dicembre 2018