Che forza hanno gli indicatori di anomalia proposti dall’UIF per agevolare l’individuazione delle operazioni sospette da parte degli obbligati?
Gli indicatori di anomalia proposti dall’UIF non sono nè vincolanti nè esaustivi, ma vanno considerati come un ausilio in quanto possono ricondurre ai “ragionevoli motivi di sospetto” e quindi base per ulteriori approfondimenti in ordine alle caratteristiche ed al profilo del soggetto.