Bilancio degli intermediari IFRS diversi dagli intermediari bancari
Banca d’Italia, con provvedimento del 22 Dicembre 2017, considerata l’opportunità di delineare un quadro normativo coerente e omogeneo con quello degli intermediari bancari in materia, ha pubblicato nuove disposizioni relative al bilancio degli intermediari IFRS diversi dagli intermediari bancari, che si applicano a partire dal bilancio relativo all’esercizio chiuso o in corso al 31 Dicembre 2018.
Le novità 22/12/2017 riguardo il Bilancio degli intermediari IFRS diversi dagli intermediari bancari
L’Organo di Vigilanza precisa che gli intermediari che ricorrano, in applicazione dell’IFRS 9, all’esenzione dall’obbligo di rideterminazione dei valori comparativi ai sensi dei paragrafi E1 e E2 dell’IFRS 1 includono, nel bilancio dell’impresa e nel bilancio consolidato relativi al solo esercizio chiuso o in corso al 31 Dicembre 2018, un prospetto di raccordo tra i dati dell’ultimo bilancio approvato e il primo bilancio redatto in base alle presenti disposizioni.
A partire dal bilancio relativo all’esercizio chiuso o in corso al 31 Dicembre 2018 non trovano più applicazione le disposizioni “Il bilancio degli intermediari IFRS diversi dagli intermediari bancari” allegate al Provvedimento della Banca d’Italia del 9 dicembre 2016.
Puoi scaricare qui l’atto di emanazione del 23° aggiornamento della Circolare 115 e il testo integrale della Circolare 115 a seguito del 23° aggiornamento.