Centrale dei Rischi – Migrazione del canale trasmissivo da Rete Nazionale Interbancaria a internet (A2A)
Nella lettera del 30 settembre 2016, Banca d’Italia annunciava la sostituzione del canale trasmissivo per lo scambio delle informazioni di Centrale dei rischi (CR) e di Anagrafe Soggetti (AS).
Il 18 gennaio 2017 l’Organo di Vigilanza ha pubblicato la “Guida alla migrazione da Rete Nazionale Interbancaria a internet” che contiene le indicazioni tecnico-operative per l’impianto del nuovo sistema di scambio informazioni.
Dal 1° marzo 2018 lo scambio delle informazioni di CR e AS avverrà unicamente tramite internet. Per consentire una graduale migrazione del canale trasmissivo da Rete Nazionale Interbancaria a internet, il canale internet sarà attivo già a partire dal 1° novembre 2017; ogni intermediario potrà scegliere se migrare tutti i flussi contemporaneamente o scaglionare la migrazione in più fasi partendo dai flussi che già attualmente sono scambiati in formato file transfer.
Le date in cui l’intermediario intende migrare ciascun gruppo di messaggi/comunicazioni dovranno essere comunicate alla Banca d’Italia, con un preavviso di almeno dieci giorni, tramite apposita modulistica che sarà resa disponibile quanto prima.
A partire da giugno 2017 sarà disponibile, sul sito di Banca d’Italia, una procedura di self registration con la quale gli intermediari potranno richiedere le credenziali, necessarie per accedere al servizio di trasferimento flussi informativi su internet.
Ciascun intermediario dovrà dotarsi di una propria credenziale, anche nel caso in cui si avvalga di un centro di elaborazione dati esterno.
I messaggi e le comunicazioni CR e AS saranno accorpate per “tipo comunicazione/tipo messaggio” e per data contabile (quando richiesta) e i flussi informativi saranno prodotti e trasmessi ad intervalli temporali (di norma quattro volte al giorno) quindi non nel continuo.
Con il nuovo canale di scambio, verrà abbandonato il formato message switching e verrà adottato, per tutte le tipologie di messaggio, il formato file transfer. L’attuale soluzione di crittografia sarà sostituita da una nuova soluzione che prevederà la cifratura dell’intero flusso con chiave asimmetrica.
Tutti i flussi saranno compressi, crittografati e firmati elettronicamente.
Gli intermediari potranno accedere alle informazioni registrate nell’Anagrafe dei soggetti anche attraverso appositi servizi web.
Da febbraio 2018, sarà possibile interrogare l’Anagrafe; per accedere al servizio di consultazione però sarà necessario autenticarsi con lo stesso certificato utilizzato per il servizio di trasferimento dei flussi informativi.
Scaricando il documento relativo alla migrazione del canale trasmissivo da Rete Nazionale Interbancaria a internet, potrai eggere o scaricare:
- la lettera del 30 settembre 2016
- la comunicazione del 18 gennaio 2017
- la “Guida alla migrazione da Rete Nazionale Interbancaria a internet”
- il Manuale “Gestione delle credenziali application to application”
Qui puoi valutare i nostri servizi completi per le Segnalazioni alla Centrale dei Rischi