Segnalazioni AnaCredit – Disattivazione e riattivazione dei controlli – Sollecito all’invio del codice identificativo nazionale e/o del codice LEI per le controparti non residenti
Il team Anacredit di Banca d’Italia ha comunicato che in data 5 ottobre 2018 sono stati riattivati i seguenti controlli, anche a livello di diagnostico, sia in ambiente di produzione sia di certificazione: CY0120, CY0130 e CY0140.
Tutti i controlli disattivati sia in data 25 settembre (CN0802, CN0804, CN0808, CN0810 eCN0811) che in data 27 settembre ( CN805, CN0806 e CN0807) verranno riattivati dalla data contabile di ottobre.
A seguito della risposta ottenuta dalla BCE, è stato riattivato (dalla data contabile di giugno 2018) il controllo CN0852, in quanto i rapporti che sono margini e non asset devono essere convenzionalmente classificati come derecognised. Saranno quindi ricontrollate, in tal senso, anche le survey riferite alle date contabili già trasmesse.
Con riferimento ai rilievi CY0070 e CY0100 (dati anagrafici assenti del tipo indirizzo e codice di avviamento postale), quando riferiti a società residenti, il team AnaCredit precisa che il dato è mancante a causa di un problema di acquisizione dalla fonte ufficiale in corso di risoluzione; queste comunicazioni di rilevo vanno, perciò, ignorate.
Con riferimento alle controparti non residenti, Banca d’Italia ricorda che il Regolamento AnaCredit, articolo 2, prevede che “al fine di garantire un’identificazione appropriata delle controparti, le BCN trasmettono alla BCE un primo insieme di dati di riferimento della controparte, in conformità del modello 1 dell’allegato I, sei mesi prima della prima trasmissione di cui al paragrafo 1”. Nelle rilevazioni AnaCredit raccolte finora risultano molte controparti non residenti prive del codice identificativo nazionale e/o del codice LEI, questi codici sono espressamente previsti dalla normativa emanata dalla BCE e da Banca d’Italia e sono necessari per identificare con certezza la controparte a livello centrale. L’Organo di Vigilanza invita a provvedere quanto prima all’invio di tali informazioni, per consentirne l’inoltro alla Banca Centrale Europea ed evitare problemi in fase di acquisizione della rilevazione AnaCredit riferita al 30/09/2018.
Banca d’Italia si rende disponibile a fornire assistenza per accelerare l’individuazione dei codici censiti segnalati dove non è compilato alcun campo identificativo. La richiesta va inoltrata via email alla casella info.anagrafesoggetti@bancaditalia.it, indicando il codice ABI oppure il codice OA dell’ente segnalante.