Survey NPL: precisazioni sulle esposizioni in sofferenza
Con riferimento alla nuova rilevazione statistica sulle esposizioni in sofferenza – survey NPL – che riguarda le capogruppo di gruppi bancari italiani e le singole banche non facenti parte di gruppi bancari, Banca d’Italia fornisce alcune precisazioni e integrazioni alle istruzioni e alla documentazione tecnico-operativa per la trasmissione della rilevazione (schemi segnaletici e sistema delle codifiche).
Vengono fornite precisazioni riguardo:
- alla “quota ipotecata” (sezione delle garanzie reali)
- alla variabile “classe di rating del garante“ (CLA_RATING)
- alla variabile “Sede del Tribunale” (SEDE_TRIBUNALE)
- alla variabile “Grado di ipoteca” (GRADO_IPOT)
INVIO DEI DATI
Si fa presente, inoltre, che l’invio dei dati riferiti al 31/12/2015, da inoltrare entro il 25 dicembre 2016, deve seguire preferibilmente la modalità dell’invio in sostituzione del precedente (cd ulteriore invio) e pertanto deve contenere anche i dati relativi alle posizioni già segnalate nell’invio del 25 settembre 2016.
Nel caso invece di inoltro di un flusso integrativo del precedente (invio di rettifiche di “inserimento”), si fa presente che ogni flusso non potrà contenere più di 5.000 rettifiche.
Di seguito i link per Le Precisazioni di Banca d’Italia del 26 maggio 2016 e le Note Tecniche per le segnalazioni delle esposizioni in sofferenza.