Le competenze sugli Operatori Professionali in Oro passano all’OAM
Dal 17 gennaio 2025, il Decreto Legislativo 10 dicembre 2024, n. 211 ha introdotto importanti cambiamenti nella regolamentazione del mercato dell’oro in Italia, in linea con il Regolamento (UE) 2018/1672 sui controlli relativi al denaro contante. Questa riforma riguarda in particolare gli Operatori Professionali in Oro (OPO) e segna il trasferimento delle competenze dalla Banca d’Italia all’Organismo Agenti e Mediatori (OAM).
L’OAM diventa l’autorità responsabile per la verifica del possesso dei requisiti da parte degli operatori del settore, che dovranno ora fare riferimento a questa istituzione per ogni aspetto relativo all’esercizio professionale dell’attività di commercio di oro.
Una delle principali scadenze previste dal decreto è il 17 aprile 2025 (3 mesi dall’entrata in vigore del decreto), entro cui dovrà essere creato un apposito registro tenuto dall’OAM. A questo registro dovranno iscriversi tutti gli operatori che rispettano i requisiti stabiliti dalla Legge 7/2000. Per maggiori dettagli e aggiornamenti, gli interessati possono consultare il sito ufficiale dell’OAM (www.organismo-am.it)
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