Bilancio intermediari IFRS non bancari: nuove disposizioni
In consultazione l’allineamento dell’informativa sulle garanzie rilasciate in bilancio, l’eliminazione dei riferimenti all’attività di merchant banking e alle società veicolo per la cartolarizzazione.
Il 2 agosto 2016 sono state pubblicate sul sito dell’Organo di Vigilanza nuove disposizioni in materia di bilancio degli intermediari che non redigono il bilancio sulla base dei principi contabili IAS/IFRS (ossia gli operatori di microcredito e i confidi minori). Queste disposizioni includono una sezione specifica di nota integrativa dedicata all’attività di rilascio di garanzie svolta dai confidi minori non vigilati dalla Banca d’Italia.
La presente consultazione riguarda quindi l’allineamento di tale informativa sulle garanzie rilasciate, presente nel Provvedimento della Banca d’Italia del 15 dicembre 2015 (Istruzioni per la redazione dei bilanci e dei rendiconti degli intermediari finanziari, degli istituti di pagamento, degli istituti di moneta elettronica, delle SGR e delle SIM), che va fornita dagli intermediari finanziari iscritti nel nuovo Albo unico ex art. 106 TUB fra i quali i confidi maggiori.
Verrebbero, inoltre, eliminati i riferimenti all’attività di merchant banking e alle società veicolo per la cartolarizzazione, essendosi completata la riforma del settore dell’intermediazione finanziaria.
Dato che le informazioni richieste nel documento per la consultazione sono già in larga misura disponibili agli intermediari finanziari in quanto richieste a fini di vigilanza, non viene effettuata l’analisi di impatto della regolamentazione e la durata della consultazione è limitata a 30 giorni.
Le nuove disposizioni decorrerebbero dai bilanci riferiti all’esercizio chiuso o in corso al 31 dicembre 2016.
Inoltre, la denominazione del Provvedimento verrebbe modificata in Il bilancio degli intermediari IFRS diversi dagli intermediari bancari.