Fondo di Risoluzione Unico (Single Resolution Fund, SRF): avvio del processo di raccolta dei contributi 2021
Il Meccanismo di risoluzione unico delle banche e delle società di intermediazione mobiliare (SIM) che prestano servizi che comportano l’assunzione di rischi in proprio (Single Resolution Mechanism, SRM), è stato introdotto con il regolamento UE/2014/806, complementare al Meccanismo di vigilanza unico (Single Supervisory Mechanism- SSM) con l’obiettivo di preservare la stabilità finanziaria dell’area dell’euro mediante una gestione centralizzata delle procedure di risoluzione.
Il Fondo di risoluzione unico per il finanziamento dei programmi di risoluzione (Single Resolution Fund, SRF) è alimentato dai contributi degli intermediari dei paesi dell’area dell’euro con un piano di versamenti distribuito in 8 anni, senza utilizzo di denaro pubblico.
L’art. 3 del d.lgs. 180 del 16 novembre 2015 – e, prima ancora, il d.lgs. 12 maggio 2015 n. 72 e la legge di delegazione europea 2014 – hanno attribuito alla Banca d’Italia la funzione di Autorità nazionale di risoluzione (NRA). È stata quindi istituita l’Unità di Risoluzione e gestione delle crisi che svolge i compiti istruttori e operativi del Meccanismo di risoluzione unico, collabora con gli Uffici del SRB e gestisce le procedure di liquidazione di banche e intermediari finanziari.
Con riferimento al processo di contribuzione al Fondo di Risoluzione Unico per il 2021, Banca d’Italia, in data 30 aprile 2021, ha comunicato che, in esito all’attività di rilevazione e di analisi dei dati raccolti, l’SRB ha approvato l’ammontare dei contributi ex-ante dovuti da ciascun intermediario.
Le regole per la determinazione delle quote di contribuzione sono definite nel Regolamento delegato della Commissione Europea n. 2015/63 e nel Regolamento di esecuzione del Consiglio n. 2015/81.
Le decisioni in materia di determinazione dei contributi sono rimesse alle deliberazioni dell’organo esecutivo del SRB. Alla Banca d’Italia sono demandati i compiti relativi alla comunicazione agli intermediari dei contributi dovuti e alla raccolta delle contribuzioni da versare al SRF.
Ciascun intermediario è tenuto ad effettuare il pagamento del contributo in favore della Banca d’Italia che procederà a trasferire le somme raccolte al SRB.
Il pagamento dovrà essere effettuato fra il 17.5.2021 e il 21.5.2021.
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