L’intero assetto normativo in materia di Antiriciclaggio (AML) risulta rinnovato per effetto delle sistematiche modifiche apportate al D.Lgs. 231/2007 che sono scaturite dal recepimento di ben cinque direttive europee che si sono susseguite nel corso di sei lustri. Di conseguenza, anche il quadro sanzionatorio applicabile nei casi di violazioni e inadempimento risulta essere rinnovato, all’insegna di una politica di depenalizzazione.
Il Corso garantisce l’analisi dell’impianto normativo vigente funzionale all’esame approfondito e tecnico-operativo del quadro sanzionatorio applicabile alle fattispecie di violazione degli obblighi Antiriciclaggio e di inadempimento, con una particolare attenzione alle fasi del procedimento amministrativo sanzionatorio e al disvelamento di strategie difensive.
CONTENUTI DEL CORSO
PRIMA PARTE
Obblighi e adempimenti previsti dalla Legislazione Antiriciclaggio
Obbligo di identificazione e adeguata verifica della clientela e del Titolare Effettivo
Obbligo di conservazione di documenti, dati e informazioni utili
Obbligo di segnalazione di operazione sospetta
Obbligo di astensione
Obbligo di comunicazione al MEF
Obbligo formazione in materia di Antiriciclaggio
Obbligo di adottare presidi e procedure Antiriciclaggio adeguati
Uso del contante e titoli di credito al portatore
Il superamento della soglia del contante
I titoli al portatore
D.Lgs. 231/2007 e quadro sanzionatorio
Sanzioni pecuniarie amministrative ex artt. 56 – 62 e 64; Sanzioni penali ex art. 55 e misure correttive
RELATORE
Dott. Giuseppe Miceli – Giurista abilitato alla professione forense, Legal Advisor esperto di Antiriciclaggio e Compliance, Curatore editoriale e Autore de Atlante dell’Antiriciclaggio
CREDITI FORMATIVI
Il corso è valido ai fini degli obblighi formativi come disposto dall’Art. 16 comma 3 del novellato D.Lgs. 231/07
DOCUMENTAZIONE
A fine corso saranno rilasciati attestato di partecipazione e slide proiettate dai relatori