Il comportamento dell’Intermediario Finanziario nelle operazioni con valute virtuali
Qual è il comportamento dell’Intermediario Finanziario nelle operazioni con valute virtuali?
Il comportamento dell’Intermediario Finanziario nelle operazioni con valute virtuali prevede, la valutazione con specifica attenzione delle operazioni di prelevamento e/o versamento di contante e le movimentazioni di carte di pagamento, connesse con operazioni di acquisto e/o vendita di valute virtuali, realizzate in un arco temporale circoscritto, per importi complessivi rilevanti.
Questo è quanto stabilito dalla UIF nella Comunicazione del 30 gennaio 2015.
Gli operatori di gioco di cui all’articolo 14, lettere d), e) ed e-bis) del decreto antiriciclaggio devono prestare particolare attenzione alle operatività poste in essere anche attraverso valute virtuali.
Queste operatività devono essere esaminate in relazione al profilo soggettivo del cliente, al coinvolgimento di Paesi o territori a rischio e alle eventuali ulteriori informazioni disponibili.
Le operazioni sospette riconducibili al fenomeno descritto dovranno essere segnalate all’Unità di Informazione Finanziaria con la massima tempestività, specificando il fenomeno stesso nell’apposita sezione della segnalazione, in conformità con quanto indicato nelle istruzioni per la compilazione delle segnalazioni di operazioni sospette.