La procedura consente di predisporre un “modulo elettronico” da compilarsi da parte di uno qualsiasi dei dipendenti dell’Intermediario con le informazioni che ritiene opportune per la segnalazione interna delle operazioni sospette.

Alcune informazioni possono essere desunte dal database anagrafico ed altre devono essere inserite, in modo strutturato e/o libero attraverso l’apposizione di note da parte dell’utente.

 L’apposito workflow interno alla procedura, personalizzabile sulla base della struttura organizzativa aziendale, consente l’instradamento del modulo per la gestione dei successivi step di approvazione/archiviazione fino al Delegato SOS, responsabile della valutazione finale e dell’invio alla UIF della segnalazione delle operazioni sospette.

Il software SOS consente di modificare lo stato della segnalazione (ad esempio “in analisi”, “archiviata”,  ecc.) e un sistema di notifiche via e-mail segnala determinati accadimenti agli indirizzi delle funzioni competenti.

Il software SOS tutela la riservatezza e il divieto di comunicazione

Tutte le evidenze riportate nell’applicativo SOS e le relative note inserite nei passaggi tra le funzioni aziendali sono visibili agli utenti a seconda del profilo abilitativo dell’utente che accede all’applicativo, oltre ad essere storicizzate in modo conforme a quanto richiesto dalla Normativa.

SOS è anche integrato con Risk Indicator Analisys all’interno della Suite Antiriciclaggio ARES, nel caso in cui la segnalazione venga generata da una o più delle evidenze presenti nel software RIA.

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